Frode da 1,5 miliardi col “ministro” di Antarcticland
IL PASSAPAROLA tra gli imprenditori edili di Brescia e Bergamo è agli atti dell’inchiesta della Procura bresciana che ha scoperto una maxi-truffa all’Erario da quasi un miliardo e mezzo di euro. Regista del raggiro, uno studio milanese di consulenza tributaria e del lavoro dove sarebbero state falsificate le contabilità societarie con fattu- re inesistenti. Sono 17 le persone arrestate dalla Guardia di Finanza di Brescia, 8 in carcere e 9 ai domiciliari. L’inchiesta era nata nel 2015 seguendo Franco Gesti, padre del proprietario dello studio milanese finito nel mirino. L’uomo, morto durante le indagini, era stato ministro del governo di Antarcticland, paradiso fiscale nell’Antartide in uno Stato mai ri- conosciuto. Gesti avrebbe proposto a clienti di aprire società ad Antarcticland, ma il suo piano non era andato a buon fine. Disposto il sequestro di beni mobili e per oltre 180 milioni di euro tra 58 autoveicoli, 199 unità immobiliari e 22 terreni tra le province di Genova, Cremona, Milano, Bergamo, Brescia, Pavia, Varese, Verona e Catania.