Albert Camus, la sfortuna del re degli esistenzialisti
QUANDO a 44 anni riceve il Nobel per la letteratura, il padre dell'esistenziaismo, Albert Camus, è già una delle figure intellettuali più coraggiose del 900, ma si sta lentamente spegnendo a causa della tubercolosi. Malattia che già a 17 anni gli aveva impedito di studiare, recitare e giocare. Il 4 gennaio 1960 accetta un passaggio in macchina dal suo editore: si schianteranno contro un platano. In tasca aveva il biglietto del treno che avrebbe dovuto prendere.