Duecento assunzioni al Comune di Milano
pSono tutte fissate per la prossima settimana, tra lunedì 27 marzo e sabato 1° aprile, le deadline per presentare le domande e tentare di aggiudicarsi uno dei 178 posti (a tempo indeterminato) messi a concorso dal Comune di Milano. Finora sono state circa 14mila le candidature già inviate. Si tratta in totale di 16 bandi che veicolano le selezioni per 78 posizioni «D1» e 39 «D3», aperte ai laureati, e 19 posizioni «C1» e 42 «B3», per candidarsi alle quali basta il diploma.
Il Comune cerca professionalità di vario genere. Tra i funzionari «D3» ci sono due conservatori dei beni culturali, quattro avvocati, otto funzionari dei servizi amministrativi e altri otto dei servizi tecnici, sette funzionari dei servizi economico-finanziari e dieci dei servizi informatici. Gli «istruttori direttivi», inquadrati in posizione «D1», sono invece così ripartiti: 13 nei servizi tecnici, 27 nei servizi informatici, 3 nei servizi culturali, 15 nei servizi economicofinanziari, 19 nei servizi amministrativi più uno da dedicare alle relazioni internazionali. Tra gli «istruttore» (posizione «C1»), sei saranno dedicati ai servizi culturali e 13 ai servizi amministrativi-contabili. Infine, saranno inquadrati in posizione «B3» 34 collaboratori per i servizi amministrativi e 8 per i servizi tecnici. Le domande si possono presentare solo online, seguendo i link e le procedure indicati sul sito del Comune di Milano. Le date e le sedi delle prove saranno comunicate sulla Gazzetta Ufficiale concorsi del 5 maggio e sul sito del Comune. Le graduatorie finali resteranno valide e utilizzabili per tre anni.