M.M.
S– TERNI e l’avvocato si cancella dalla cassa forense e non raggiunge il diritto a pensione con i contributi versati, potrà sommarli a quelli Inps. Le vie sono due. Una, è quella della totalizzazione, con la pensione di vecchiaia a 65 anni e 20 anni di contributi, oppure con la pensione di anzianità con 40 anni di contributi. Entrambe le prestazioni sono soggette all’adeguamento alle speranze di vita e alla finestra mobile. L’altra, è quella del cumulo dei contributi, che con la legge 232/2016, ha esteso anche ai liberi professionisti, con l’accesso alla pensione di vecchiaia e anticipata con le regole in generale, senza applicazione della finestra mobile, cioè con decorrenza della pensione dal mese successivo al raggiungimento del diritto.