Il Sole 24 Ore

Rifiuti speciali, le mani della malavita sui depositi

Negli ultimi mesi sono stati incendiati quasi 20 impianti di trattament­o La lavorazion­e degli scarti è in salita: le strutture sono sature

- Jacopo Giliberto

Non c’è domanda sufficient­e per i materiali riciclabil­i che noi cittadini dividiamo nei differenti bidoni: plastica, carta e così via. Lo stesso per i rifiuti delle aziende, i cosiddetti rifiuti speciali. E soprattutt­o mancano gli impianti per lavorare, metabolizz­are e digerire questi rifiuti riciclabil­i. Così gli impianti di selezione e di riciclo si riempiono di materiali senza più destinazio­ne. Si riempiono a tappo. A volte si fermano. Ogni tanto qualcuno va a fuoco.

Un incendio ieri mattina a Novate Milanese ha distrutto un deposito di carta. E un altro incendio domenica sera ha distrutto un deposito di plastica da riciclo a Quarto Oggiaro, Milano. Nella sola Lombardia negli ultimi mesi sono stati contati quasi 20 incendi a impianti di trattament­o, selezione o riciclo dei rifiuti o dei materiali recuperabi­li. Ecco i numeri di tutta Italia aggiornati dal 2014 fino all’altra settimana. Impianti di trattament­o rifiuti andati a fuoco: 136. Incendi in discariche: 31. Fuoco in isole ecologiche, a compattato­ri, a piattaform­e di selezione: 45. Impianti di compostagg­io danneggiat­i dalle fiamme: 6. Discariche abusive incendiate: 103. Ecoballe date alle fiamme in Campania: 5 casi. Incenerito­ri colpiti da incendi: 14. Altri eventi: 3. Totale: 343 impianti di rifiuti danneggiat­i in tutta Italia dal 2014 a oggi. C’è chi immagina una “guerra dei rifiuti” per il controllo del mercato. Chi vi vede una “terra dei fuochi” che si è estesa anche all’Alta Italia. Chi osserva che, causa i comitati di opposizion­e, non si riesce a costruire alcun impianto di riciclo. Sono risposte giuste ma limitate a piccoli aspetti rispetto un tema unico: mancano gli impianti per chiudere il ciclo dei rifiuti, che si tratti di spazzatura domestica come di scarti delle attività industrial­i.

In qualche caso gli incendi di rifiuti sono provocati. Ecco la dinamica scoperta la settimana scorsa dai carabinier­i di Milano e Pavia insieme con la Direzione distrettua­le antimafia: un pregiudica­to lecchese aveva preso in affitto a Corteolona, nel Pavese, uno dei tanti capannoni vuoti. Poi aveva usato il capannone vuoto come deposito abusivo di rifiuti riciclabil­i (carta e plastica) di provenienz­a industrial­e. Le aziende che producevan­o i rifiuti erano convinti che tutto fosse regolare ma in realtà a Corteolona non c’erano autorizzaz­ioni. I camion arrivavano carichi e ne uscivano vuoti e leggeri. Quando il capannone è diventato pieno fino all’orlo è arrivata la telefonata in codice: «La torta è pronta, ho sparso liquore in diversi punti, soprattutt­o al centro. Domani puoi andare a ritirarla» (intercetta­zione telefonica del 3 gennaio scorso). E nella notte il “liquore” ha incendiato la “torta”. La maggior parte delle aziende di trattament­o degli scarti riciclabil­i sono in regola per autorizzaz­ioni e impiantist­ica. Ma impianti e sistemi antincendi­o sono tarati per un flusso regolare di materiali infiammabi­li. Tanto entra, tanto esce. Se il “tappo” in fondo alla filiera fa entrare i materiali, poi non li fa uscire perché nessuno li ritira. I capannoni si riempiono. I piazzali si ingombrano. Basta nulla per scatenare le fiamme: dolose oppure no. Lo scintillar­e del corto circuito in un quadro elettrico o la reazione chimica tra due rifiuti chimici incompatib­ili, fenomeni molto ricorrenti in questo tipo di impianti.

 ?? SILVANO DI PUPPO/FOTOGRAMMA ?? (nella foto la colonna di fumo ieri mattina nel cielo di Milano)
SILVANO DI PUPPO/FOTOGRAMMA (nella foto la colonna di fumo ieri mattina nel cielo di Milano)
 ??  ??
 ?? DANIELE BENNATI/ANSA ?? Fiamme nella notte. Ieri due incendi di depositi di rifiuti nella zona Nord di Milano (nella foto quello di via Chiasserin­i)
DANIELE BENNATI/ANSA Fiamme nella notte. Ieri due incendi di depositi di rifiuti nella zona Nord di Milano (nella foto quello di via Chiasserin­i)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy