Controllo e attività simile: i paletti per il socio Srl
Un professionista detiene una partecipazione in una Srl e un suo familiare, a sua volta, detiene una partecipazione nella medesima società. Se con le partecipazioni cumulate si esercita il controllo ma la società ha un’attività non assimilabile a quella del professionista, quest’ultimo può avere accesso al regime forfettario anche se fattura prestazioni alla società?
La causa di incompatibilità prevede che siano presenti entrambi i requisiti, sia quello del controllo – diretto o indiretto – sia quello dell’attività riconducibile – direttamente o indirettamente – a quella esercitata individualmente dal contribuente. Pertanto, se l’attività svolta dalla società non è riconducibile, il problema non si pone.