La Gazzetta dello Sport

HA DETTO

- Di Vincenzo D’Angelo

Hai voglia a voler rompere col passato, a cercare ogni modo per strapparti di dosso quella scomoda etichetta di squadra folle. L’Inter è pazza nel Dna e queste ultime due giornate sono la fotografie di un qualcosa di inspiegabi­le che nemmeno Antonio Conte è riuscito a cancellare. Ma se il pari col Sassuolo aveva lasciato il sapore amaro della beffa nella bocca degli interisti, l’uno-due in coda al match del Tardini firmato De Vrij-Bastoni evita all’Inter giorni di malumori, ma non la sfuriata che il tecnico riserverà alla squadra. Per 80’ la prova nerazzurra è nettamente insufficie­nte, poi il sussulto di orgoglio catapulta l’Inter in una nuova dimensione, trasforman­do una serata di frustrazio­ne in notte di festa.

Leone in gabbia

Difficile pensare che sia solo un caso: senza Conte in panchina l’Inter sembra più spenta, soprattutt­o a inizio gara. Approccio

L’analisi di Stellini

Cristian Stellini però ha provato a fare il Conte, a tenere alta l’attenzione e la carica della squadra fino alla fine. E h avuto ragione. «Per me è una vittoria ampiamente meritata - sottolinea subito il vice di Conte —, malgrado le tante occasioni concesse al Parma, che resta la squadra più difficile da limitare nelle ripartenze. Ma noi abbiamo impostato la gara, abbiamo costruito tante occasioni e alla fine l’abbiamo vinta meritatame­nte». L’analisi passa poi alla difesa, ancora una volta non impeccabil­e: «Noi analizziam­o tutto, abbiamo rivisto gli errori col Sassuolo e faremo lo stesso stavolta. Non era facile, abbiamo cambiato due uomini rispetto all’assetto titolare e i due giocatori erano assenti da tanto tempo. Ma la squadra ha dato risposte confortant­i: d’ora in poi chi entra deve fare la differenza e stasera chi è entrato ci è riuscito. In queste partite abbiamo costruito tantissime occasioni ma non le abbiamo sfruttate. Avessimo realizzato di più, parleremmo di una squadra in salute. Non si vince solo col bel gioco». Di sicuro questi 3 punti sanno tanto di Pazza Inter.

Non era facile, ma la squadra ha dato risposte confortant­i

Il risulytato finale non rispecchia l’andamento della partita. Meritavamo di più

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