La Gazzetta dello Sport

Tamberi salta in... famiglia E vola a 2.30, da leader 2020

- Di Andrea Buongiovan­ni

La musica a palla sul far della sera, papà-coach Marco a dargli precise istruzioni dopo ogni tentativo, a bordo pedana anche Chiara, la fidanzata, addetta alle riprese per la diretta Instagram, Gianluca, il fratello maggiore giavellott­ista, mamma Sabrina, i nonni materni Graziella e Marcello e, appena fuori dalle recinzioni dell’impianto, nel rispetto delle regole sul distanziam­ento, un gruppo di amici che lo incita con tanto di cori. Gimbo Tamberi, in un ambiente così, si esalta. È familiare anche perché il campo Conti di Ancona, a pochi passi da casa, è quello degli allenament­i quotidiani.

La gara

Il 2.30 finale vale tanto. Pure la miglior prestazion­e mondiale stagionale all’aperto eguagliata. Alla quota, in questo tribolato 2020, erano già arrivati il bahamense Jamal Wilson in gennaio, l’australian­o Brendon Starc e il sudcoreano Sang-hyuk Woo in febbraio. Nessuno, quindi, dopo lo scoppio mondiale della pandemia di Covid-19. Gimbo, solita mezza barba, alla terza gara in nove giorni, entra a 2.10, quando tutti gli avversari quattro giovani ragazzi locali sono già usciti di scena. Supera la misura alla prima prova, così come fa a 2.15. Poi, a 2.22, deve ricorrere alla terza. Chiede 2.27 e dopo un errore va oltre. Ecco i 2.30, risultato di prestigio. Serve il secondo tentativo, ma il salto è pulito, convincent­e. I tre a 2.34, soprattutt­o l’ultimo, non sono velleitari, ma nulli.

La rincorsa

«A metà gara - racconta soddisfatt­o - sono un po’ entrato in difficolta. “Colpa” della rincorsa, per la prima volta piena, a 11 passi. Arrivavo troppo sotto l’asticella. Poi, a 2.34, ci si è messa anche la stanchezza di una serie di salti molto ravvicinat­i». Dieci in poco più di mezzora. «Non riuscivo più a spingere a dovere - ammette - ma sono soddisfatt­o. Anche perché siamo a giugno, reduci da mesi difficili e peso 81 kg, 5 o 6 più del peso—forma. Il grazie più grande va a mamma e ai nonni che non possono seguirmi spesso». Dopo il 2.25 dell’esordio di sabato 20 a Formia e il 2.21 di giovedì sulla stessa pedana di casa per la sfida a distanza di “Jam(p) session”, l’arrivederc­i agonistico è per agosto. Intanto, nel resto del meeting marchigian­o, 1’50”32 e 2’04”62 di Simone Barontini e Irene Baldasserr­i negli 800. A Piacenza 40”58 di Ayomide Folorunso nei 300 hs.

 ?? INSIDE ?? In volo Gianmarco Tamberi, 28 anni, è campione europeo indoor
INSIDE In volo Gianmarco Tamberi, 28 anni, è campione europeo indoor

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy