SE IL NOBEL AVESSE LE RUOTE
Un Nobel alla bicicletta? La ciclista Paola Gianotti ha percorso 2 mila chilometri per arrivare a Oslo e consegnare le 10 mila firme raccolte dalla trasmissione di Radio2 Caterpillar per la campagna Bike the Nobel, che vuole candidare le due ruote al premio per la pace. Le firme in sé non sono necessarie, ma sono uno strumento di pressione per chi (ex vincitori del Nobel, membri della commissione, parlamentari e membri dei governi) decide se inserire un candidato nella lista di chi se la gioca davvero. Il Nobel non funziona come l’Oscar, non ci sono le liste dei nominati, che vengono rivelati ufficialmente solo dopo 50 anni. Ma poiché ormai la maggior parte delle campagne sono pubbliche, ecco alcune delle più interessanti e insolite degli ultimi anni. Dopo, la bici non vi sembrerà il candidato più bizzarro.