Vanity Fair (Italy)

IO

-

o 26 anni e faccio la musicista. Cerco sempre rapporti veri, fuori dagli schemi imposti dalla società o da chiunque altro: la vita è mia, mi dico, e se ho avuto questo dono solo io decido come viverla. Tuttavia mi ritrovo spesso in situazioni complicate. Ho incontrato quest’uomo, musicista anche lui, che si è innamorato di me. Io ne ero attratta, però mi rifiutavo di accettare questa cosa. Il motivo? Ha 34 anni più di me. Lavorando insieme a lui, alla fine ho abbassato le difese e mi sono lasciata andare. Stiamo insieme e, man mano che il tempo passa, i miei sentimenti crescono. Ma ho paura per quello che sarà: già una coppia normale si ritrova ad affrontare problemi ogni giorno, figurarsi noi che non possiamo progettare il futuro, sognare una famiglia. O invece possiamo? Da un lato mi sentirei egoista verso un figlio, dall’altro penso a quante coppie senza amore mettono al mondo figli che poi vanno incontro a problemi. Meglio condivider­e una vita intera ma tutta di apparenza o anche pochi anni di sentimenti veri e pieni? Non si sceglie di chi innamorars­i, però poi come si va avanti? HOPE

H

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy