Edward Nel Paese Delle Meraviglie
Il nuovo direttore di “British Vogue”, EDWARD ENNINFUL, racconta in esclusiva a Vogue Italia il suo «ultimo lavoro da freelance»: il calendario Pirelli 2018. Moderna versione “all black” della favola di Lewis Carroll.
Incontro Edward Enninful, che dal primo agosto assume l’incarico di direttore di “British Vogue”, in un hotel di Kensington, e muoio dalla voglia di chiedergli che cosa abbia in mente per il suo giornale. Lui però glissa con stile: «Oh no, non posso proprio! È troppo presto». Si appassiona invece parlando di “tagli”, inteso come decapitazioni: nessun riferimento alle polemiche che hanno accompagnato i suoi primi passi alla direzione del magazine, caratterizzati da un robusto ricambio di collaboratori. Qui si riferisce a decapitazioni in senso stretto: quelle messe in scena da Sean “Diddy” Combs e Naomi Campbell nelle immagini del calendario Pirelli 2018. Enninful si è occupato dello styling, Tim Walker, con cui collabora da tempo, è l’autore delle immagini. Nella foto che stiamo guardando – una delle numerose scattate nel backstage e che Vogue Italia presenta qui come assaggio del calendario che verrà pubblicato a novembre –, Campbell e Combs vestono infatti i panni di due stravaganti, minacciosi figuri, che brandiscono spaventose asce su un fondale nero di fuliggine. Il concept alla base della nuova edizione di “The Cal” è la reinterpretazione di “Alice nel paese delle meraviglie” attraverso il tocco onirico di Walker. L’edizione originale del romanzo di Lewis Carroll conteneva le illustrazioni di John Tenniel, che, per Enninful, «hanno un gusto molto giapponese. Gli abiti sembrano scivolare via dai corpi. L’idea era così quella di trovare un punto d’incontro tra Comme des Garçons e Yohji Yamamoto, e al contempo dare al tutto un tocco di realtà. Per questo Naomi indossa un paio di leggings in latex e gli stivali di Diddy sono slacciati. I due, poi, volevano essere fotografati insieme e nei panni di carnefici, e noi li abbiamo accontentati». Anche le modelle Adwoa Aboah, Thando Hopa e Slick Woods fanno parte del cast di questa rivisitazione “all black” del romanzo di Carroll. Tra le celebrities Whoopi Goldberg, Lupita Nyong’o, Sasha Lane e un altro personaggio con cui Enninful è stato felice di collaborare per la prima volta. «È RuPaul! Ci credi che non l’avevo mai incontrato prima d’ora? Non appena ci siamo visti, mi ha detto di conoscere bene il mio lavoro, e io gli ho risposto di essere un grande fan del suo. A tal punto che ho chiamato il mio cagnolino con il suo nome! Tu hai conosciuto il mio piccolo Ru!». È vero, ho conosciuto Ru, il cane di Enninful, anche se purtroppo non ho mai avuto la fortuna di incontrare il vero Ru, il presentatore di “America’s Next Drag Queen”. Nei panni della Regina di cuori, affiancato dal granitico re Djimon Hounsou, è stato proprio RuPaul a ordinare le decapitazioni: «Continuava a urlare: “Via quella testa!”». Nel ruolo chiave di Alice c’è invece Duckie Thot, la meravigliosa modella australiana originaria del Sud Sudan. «La bellezza di Duckie ha dell’incredibile. Il suo viso ha un tratto ultraterreno e indecifrabile che ha catturato sia Tim sia me. Ed è anche una ragazza dalla personalità pazzesca. Fotografata al fianco di numerosi grandi personaggi, ha perfettamente retto il confronto. È magica, ha tutte le qualità di una star». Quando il calendario sarà pubblicato, i piani di Enninful per “British Vogue” saranno finalmente svelati sulle pagine del magazine. Nel frattempo, sottolinea, il fatto che il suo nome si trovi tra quelli dei creativi Pirelli corona una delle sue più grandi ambizioni: «Come stylist è un’esperienza che sentivo di dover fare, ed è divertente che mi si sia presentata proprio ora. Sarà il mio ultimo lavoro da freelance prima di iniziare a “British Vogue”. È una cosa che ho sempre desiderato fare». •