I suggerimenti dell’ex campione
Roberto «Ruby» Belge, nel 2007 Campione mondiale di pugilato (categoria pesi welter), lasciato il ring e l’agonismo oggi è un affermato personal trainer e comproprietario di un palestra nel centro di Lugano. Un atleta che di spalle e muscoli se ne intende.
Ruby, la moda femminile propone sempre più spalle in bella vista e sagomate. È il caso di dedicare loro qualche attenzione?
«Le spalle vengono spesso trascurate dalle persone che si allenano per ottenere un bel fisico, avendo magari come priorità braccia muscolose e addominali scolpiti. Comunque, costruire e mantenere un bel paio di deltoidi ( muscolo della parte superiore della spalla, ndr.) è fondamentale per un generale impatto fisico estetico. Vale per gli uomini, ma anche per le donne. Anzi, personalmente trovo che il fisico femminile migliori molto con spalle che si presentano toniche e forti».
Il punto dolente è quando sono cicciotelle e atoniche o sono magrette con clavicole che formano le fossette sale&pepe. Che cosa si può fare dunque?
«In entrambi i casi si deve aumentare la muscolatura e la massa magra aiutandosi con una dieta proteica, prescritta naturalmente dal medico competente, più esercizi mirati e costanti».
Allora, ce la regali qualche dritta? «Certo. Si comincia con un bel riscaldamento magari con elastici o cavi per eseguire movimenti intra/extra rotatori. Poi proseguire con alzate laterali: 4 serie di 10/12 esercizi con una pausa di un minuto e mezzo tra una serie e l’altra. In palestra c’è una macchina apposita “shoulders press”, lo strumento giusto per lo sviluppo muscolare delle spalle con esercizi guidati dal macchinario stesso, fornito di bilanceri. In assenza della macchina, per simularne il movimento, si possono usare dei manubri/pesi per alzate laterali e anteriori. Sempre serie 4x12; è importante che il peso sia pari al 70% circa del massimale, ovvero il massimo carico che si può sollevare in una sola volta senza aiuto esterno. Tali esercizi, con pesi diversificati, vanno bene per tutti: uomini e donne, palestrati e non». Grazie Ruby. Allora ragazze cosa aspettiamo a metterci al lavoro?