Campione, si protesta
Stato di agitazione degli oltre cento dipendenti di Campione d’Italia. Lo ha proclamato l’assemblea dei lavoratori comunali nel primo pomeriggio di ieri in Municipio, presenti i segretari provinciali di Cgil-Cisl-Uil e la Rappresentativa unitaria sindacale (Rsu). L’agitazione è proclamata in quanto non sono stati pagati gli stipendi di ottobre e novembre e mancano indicazioni su quando saranno pagati. Stesso discorso per il salario di dicembre che dovrebbe essere pagato il 27 di questo mese con la 13esima. La decisione presa dai dipendenti è stata comunicata oltre al sindaco dell’enclave, anche al prefetto di Como Bruno Corda che dovrà promuovere un incontro fra le parti. Per tornare all’equilibrio dei conti, la strada scelta dall’Amministrazione è quella di un taglio degli stipendi del 20%, che si tradurrebbe in un risparmio di 3 milioni di franchi all’anno. L’alternativa, sarebbe ancor più drastica: un taglio di 30 posti di lavoro. Peraltro, da sette mesi i pensionati campionesi non ricevono l’integrazione, complessivamente oltre un milione di euro.