Il grado di allerta mantenuto 2 su 4
Bruxelles/Parigi – L’aggressione di Liegi non ha fatto innalzare l’allerta terrorismo in Belgio. L’Ocam, l’organismo che valuta il livello del pericolo, ha deciso di mantenere il grado di rischi a 2 su una scala di 4. Lo hanno riferito la procura e la polizia di Liegi che, come prevede il Piano antiterrorismo, hanno allertato l’Ocam dopo che il dossier è stato qualificato come “terrorismo” e passato al livello di indagine federale. Diverso, invece, lo scenario tratteggiato in Francia dal procuratore antiterrorismo François Molins. Circa 40 detenuti per terrorismo dovrebbero essere rilasciati dalle carceri tra quest’anno e il prossimo, ha detto Molins alla tv Bfm, aggiungendo che la rimessa in libertà di queste persone pone un “rischio enorme”, dato che molti di loro potrebbero non essersi affatto pentiti. Una situazione di rischio, ha spiegato, che nasce dal fatto che prima del 2016 si sottovalutava ancora il pericolo posto dall’Isis, e sino ad allora gli imputati subivano dunque condanne più leggere rispetto a quelle comminate nei confronti di quelli che si sono trasferiti in Iraq e Siria per unirsi allo Stato Islamico.