Consorzio pompieri, la Gestione dice sì
Dopo aver incassato i primi voti positivi dai comuni del Distretto, tocca a uno dei due comuni promotori – Chiasso, il messaggio sarà esaminato prossimamente anche dal Consiglio comunale di Mendrisio – esprimersi sulla costituzione del Consorzio centro soccorso cantonale pompieri del Mendrisiotto, sul relativo statuto e la quota parte, che per Chiasso ammonta a 233’500 franchi. Il messaggio, che sarà all’ordine del giorno della seduta convocata il 18 giugno, ha ottenuto il parere favorevole della Commissione della gestione. Nel rapporto i commissari riassumono i punti salienti del nuovo ente, che vedrà la luce con il nuovo anno. Tra questi c’è l’aumento del numero di militi professionisti. “Oggi – si ricorda – nell’organico dei due Comuni polo figurano solo il comandante di Mendrisio e il facente funzione a Chiasso”. L’opzione scelta è quella di avere quattro professionisti (un comandante, un ufficiale e due pompieri). Soluzione che “consente di limitare l’impegno a carico dei Comuni e nel contempo assicura le garanzie minime per il funzionamento del Centro”. Il Centro soccorso cantonale prevede l’uso di due caserme: la sede sarà a Mendrisio, mentre la struttura di Chiasso “serve a garantire un maggior grado di prossimità e prontezza d’intervento per il comprensorio meridionale del distretto”. Grazie alla riorganizzazione, si legge ancora nel rapporto dei commissari della Gestione di Chiasso, “è possibile che vi sarà una diversa impostazione dei veicoli e delle attrezzature a disposizione del Centro di soccorso, con la conseguente diminuzione dei costi di gestione”.