Ventenne annega nel lago il Como Lo studente stava facendo un ‘selfie’
Como – Si è seduto sulla vecchia balaustra di viale Geno a Como, con lo smartphone in mano per scattare un selfie: dopo aver perso l’equilibrio è caduto nel Lario. Non sapendo nuotare è annegato. Così si è consumata la tragedia sabato a mezzogiorno. La vittima è un 20enne sardo, originario di Sassari, studente universitario a Milano. Inutili i tentativi di salvarlo da parte di un 30enne imprenditore comasco, che vedendolo annaspare si è gettato in acqua dopo avergli suggerito di stare calmo. Nel frattempo, però, il giovane, forse appesantito dai vestiti, era già scomparso nelle acque gelide del lago, in un punto dove il fondale scende bruscamente e le acque diventano nerissime. Il suo corpo è stato recuperato attorno alle 14 dai sommozzatori dei vigili del fuoco di Milano: era a 7 metri di profondità e a tre metri dalla riva. Non è stato trovato lo smartphone del giovane universitario la cui salma è stata composta presso la camera mortuaria del Sant’Anna a disposizione della magistratura lariana.