MONGOLIA
Alla scoperta di a ascinanti terre di pastori nomadi che seguono i ritmi dettati dalla natura, di cavalli selvaggi al pascolo nelle steppe sconfinate, della suggestiva vastità del deserto del Gobi e della purezza di spirito del popolo mongolo. Il nostro percorso condurrà i viaggiatori al di fuori dei classici circuiti per immergersi quanto più possibile nella vera essenza del Paese. Lo spirito di adattamento allo stile di vita semplice sarà il bagaglio indispensabile per godere appieno del fascino di questa magica avventura.
VISITERETE
Ulaanbaatar: visita del monastero di Gandan, simbolo della cultura e della storia mongola. Sosta a piazza Gengis Khan e visita al Museo Nazionale di Storia della Mongolia.
Dalanzadgad: trasferimento in aereo e partenza in 4x4 verso il Parco Nazionale Gobi Gurvan Saikhan, tra i più grandi e suggestivi del Paese.
Dune di Khongor: le imponenti dune sono chiamate dagli abitanti “dune che cantano” per il rumore prodotto dal vento quando muove la sabbia.
Scogliera di Bayanzag: paesaggio dai colori spettacolari, divenuto famoso per il primo ritrovamento di uova di dinosauro.
Monastero di Ongii: fu uno dei più grandi monasteri della Mongolia, prima di essere distrutto nel 1939. Visita alle rovine e a una scuola per giovani lama.
Valle di Orkhon: il paradiso dei pastori di yak è Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2004. Pranzo tradizionale e possibilità di cimentarsi nelle attività tipiche della popolazione.
Escursione a cavallo: passeggiata facoltativa nella valle di Orkhon accompagnati dai migliori cavalieri al mondo.
Ritiro Zanabazar: uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti, gioiello dell’architettura buddista.
Karakorum: visita dell’ex capitale dell’impero mongolo, presso la quale si rivivrà una parte importante della storia del Paese.
Bayan Gobi: la culla della civiltà nomade che registra la più alta densità di pastori. Una regione dalla notevole varietà paesaggistica.
Khogno Khan: la montagna sacra, alle pendici della quale sorge il monastero di Erdene Hambiin Hiid.