Caro ladro ti scrivo

Caro ladro ti scrivo, perché sei caduto proprio in basso! Devi essere proprio malconcio per ridurti a rubare fiori sintetici al cimitero. Che te ne fai poi? Li usi per imbandire la tua tavola, li vendi o li posi su un’altra tomba? Credo che quel caro defunto si accontenterebbe di una preghiera sincera invece di un mazzo di fiori rubati! Pensa, è ben la quarta volta che fai visita ai miei cari nel cimitero di Minusio… mi sono ridotta a marcare i petali con le iniziali dei nomi, ma neanche questo ti ha fermato… Come sempre li ho scelti con cura e nemmeno due giorni son durati! Non so se queste righe ti faranno riflettere su un modo di agire così ignobile… Da parte mia continuerò a posare i fiori con affetto come sempre a chi mi ha insegnato i valori dell’onestà e rispetto e ciò, nella speranza che possa ammirarli qualche giorno in più.

Manola Budin, Gordola