Cornèr punta sul Verbano
Nelle scorse settimane direzione unica per le due realtà di Ascona e Locarno L’obiettivo è quello di crescere in modo organico anche dal punto di vista occupazionale in una regione strategica
Dallo scorso aprile la direzione dell’agenzia di Ascona e della succursale di Locarno di Cornèr è stata unificata e affidata a Giovanni Bonetti. La presenza di Cornèr sulle rive del Verbano è ormai storica (risale agli inizi degli anni 60). «L’obiettivo di questa unificazione a livello direttivo è duplice. Da un lato, intendiamo rendere maggiormente condivisa ed efficace la strategia che si intende perseguire negli anni a venire e che si basa principalmente su tre punti di forza: stabilità, solidità e servizio altamente personalizzato; dall’altro, vogliamo coordinare meglio l’operatività sul territorio, al fine di consolidare e continuare la già ottima crescita che in questi anni ha caratterizzato i risultati di Cornèr Banca sulle rive del Verbano», ci spiega Giovanni Bonetti.
In un periodo in cui la parola d’ordine in molte aziende (non solo bancarie) è “razionalizzare”, unificare la direzione non è forse il primo passo verso la chiusura dell’agenzia di Ascona?
Assolutamente no. Posso infatti confermare che, sia a Locarno sia ad Ascona, stiamo già attuando una strategia di sviluppo che mira, in primo luogo, a raffor-
zare la vicinanza alla clientela, un approccio indispensabile per soddisfare le necessità finanziarie ed economiche del pubblico locale e residenziale. Puntiamo, inoltre, a valorizzare ed accrescere ulteriormente il nostro know-how consolidato, in tutti i settori della tradizionale offerta bancaria nei quali operiamo da sempre con successo. Significativo, a tal
proposito, è il fatto che da maggio di quest’anno anche l’organico dell’Agenzia di Ascona è stato rafforzato con l’ingresso di Adriano Rampazzi, che, dopo un periodo presso la succursale di Locarno, è approdato all’agenzia del Borgo.
Investire sul territorio è quindi una scelta strategica vincente?
La presenza delle unità sopracenerine di Locarno e Ascona e gli obiettivi di crescita che ci siamo dati vogliono essere la conferma che Cornèr Banca continua a credere nelle capacità economiche e imprenditoriali del locarnese. Come in passato, presso entrambe le strutture continueremo a offrire un ampio ventaglio di prodotti e servizi, attraverso i quali siamo in grado di seguire la clientela privata, curandone gli aspetti patrimoniali, erogando finanziamenti per le attività commerciali e concedendo crediti ipotecari per coprire i bisogni dei privati e accompagnarli all’accesso alla proprietà. A questi si aggiungono i prodotti e i servizi del Retail Banking, attraverso i quali intendiamo continuare a fornire valide soluzioni che soddisfino una domanda sempre più eterogenea.
Pensate di aumentare ulteriormente l’occupazione nella regione del Locarnese?
Negli ultimi mesi siamo cresciuti anche per quanto riguarda l’occupazione, assumendo personale valido e competente e, se le nostre aspettative di crescita risulteranno corrette, non si escludono nuove assunzioni. Ulteriore segnale, quest’ultimo, che dimostra la volontà dell’istituto di proseguire con impegno, etica e professionalità la sua strategia di costante sviluppo, adottando una politica centrata sull’importanza della solidità, del dinamismo, dell’innovazione, ma anche e soprattutto dei rapporti umani.