Addio al prototipo Airlight a Biasca, trattative con ditte per l’insediamento
Dopo aver esercitato lo scorso settembre il diritto di prelazione per ottenere il diritto di superficie al costo di 9mila franchi, ora il Comune di Biasca procede allo smantellamento del prototipo di impianto solare innovativo realizzato dall’azienda Airlight Energy Manufacturing Sa su un sedime patriziale. Martedì sera il Consiglio comunale biaschese ha infatti dato il via libera all’unanimità al credito di 93mila franchi necessari per la demolizione e lo smaltimento dell’oggetto edificato in zona industriale dalla ditta che prima del fallimento era attiva nel settore delle energie rinnovabili. Un primo passo verso nuovi insediamenti: l’esecutivo sottolinea infatti che sono in corso trattative con alcune ditte interessate. Durante la seconda serata di seduta, il legislativo ha anche approvato senza opposizioni 235mila franchi per sistemare il sedime dell’ex discarica comunale e poterlo così restituire al Patriziato di Biasca, come stabilito da una convenzione firmata un trentennio fa.