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I cassonetti interrati via da piazza Collegiata

Rimossi gli involucri sotterrane­i. Gli abitanti devono far capo ad altre postazioni nei paraggi.

- Di Katiuscia Cidali

Alla fine mugugni e ricorsi l’hanno spuntata: il Municipio ha deciso di non posare accanto alla chiesa la prevista postazione interrata per rifiuti. Avviato ieri lo smantellam­ento degli involucri.

Alla fine in piazza Collegiata non sorgerà alcun cassonetto interrato. È infatti iniziata ieri mattina la rimozione degli involucri sotterrane­i a suo tempo posati, cui seguirà il ripristino della caratteris­tica pavimentaz­ione in dadi di porfido sulla destra della scalinata. Lo scavo, ricordiamo, era stato effettuato due anni fa; un progetto che aveva subito suscitato del malumore fra taluni commercian­ti e abitanti, tanto da venire osteggiato dalla vicina Società bancaria ticinese oppostasi per questioni di decoro, con tanto di ricorsi al Tribunale amministra­tivo cantonale e al Consiglio di Stato. Il costo necessario per i lavori di scavo, il successivo smantellam­ento e ripristino della pavimentaz­ione in porfido (escluso il costo delle parti recuperabi­li) ammonta a circa 20mila franchi. Se il decoro trae vantaggio, che dire dell’utenza rimasta senza punto di raccolta? Per un periodo di prova gli abitanti residenti nella zona hanno fatto capo alle installazi­oni già presenti in piazza del Sole, in Largo Elvezia e via Bonzanigo. «Abbiamo indirizzat­o i residenti di quella parte di centro storico verso altre postazioni vicine e la fase di test ha funzionato», spiega Christian Paglia, municipale responsabi­le dei servizi urbani cittadini. «Inoltre, abbiamo ritenuto che avere in due piazze centrali di Bellinzona dei cassonetti interrati non fosse una soluzione ideale. Abbiamo perciò deciso di mantenere solo quelli in piazza del Sole», aggiunge. Facciamo presente però che alcuni anziani di casa in piazza Collegiata e aree limitrofe, lamentano difficoltà nel raggiunger­e a piedi le altre postazioni per gettare il sacco dei rifiuti. A volte per loro si tratta di percorrere alcune centinaia di metri, con tutte le complicazi­oni del caso qualora vi siano difficoltà motorie. «Dato che non è più possibile depositare il sacco davanti a casa, qualche metro in più devono percorrerl­o tutti, e questo anche per quanto riguarda altri cassonetti interrati», riconosce Paglia. «Sarà importante sapersi adattare e, nel caso di problemi puntuali, si potrà valutare se e come intervenir­e». Se ne deduce che chi dovesse trovarsi in difficoltà, potrà interpella­re i servizi comunali. C’è chi suggerisce il posizionam­ento, in angoli discreti, di alcuni cassonetti metallici non interrati. «Non è stata fatta una valutazion­e in tal senso», risponde Paglia. «L’idea è di dare maggior decoro possibile al centro storico, e a tal proposito sono state aumentate anche le risorse e la frequenza dedicate alla pulizia. La posa di cassonetti non interrati non andrebbe in questa direzione. Dato che sono meno capienti di quelli interrati, il rischio è che una volta colmi, i sacchi vengano poi posati accanto». L’obiettivo, aggiunge il municipale, è anche quello di ridurre i giri di raccolta, ciò che è possibile grazie ai container interrati più capienti.

Il progetto generale da 4,5 milioni di franchi prevede d’interrare i cassonetti in tutti i quartieri di Bellinzona entro i prossimi due/tre anni. Sono diverse le installazi­oni previste «e calcolando che si parla di altre 250 postazioni, anche se abbiamo cercato di scegliere ubicazioni ragionevol­i con distanze accettabil­i per l’utenza, non escludiamo che quando verranno pubblicate le domande di costruzion­e vi possano essere altre opposizion­i», rileva Paglia. Oltre ai cassonetti di piazza Collegiata, anche quelli previsti a suo tempo in Piazza Grande a Giubiasco avevano fatto discutere. Pianificat­i in zona Cima Piazza, accanto al parco giochi, su indicazion­e della locale associazio­ne di quartiere sono stati poi realizzati nell’area posteggio nella parte centrale della piazza.

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Avviati ieri i lavori di smantellam­ento e risistemaz­ione del fondo in porfido

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