CATTIVISMO

“È finita la pacchia per i clandestini!” La frase è di Matteo Salvini, leader della Lega e ministro degli Interni. Dopo tanti anni, segna la fine del buonismo e l’arrivo del cattivismo in politica. Che cos’è il cattivismo? L’Enciclopedia Treccani lo definisce come “l’atteggiamento di chi, rifiutando per principio ogni ipotesi di mediazione, mira a tenere alto il livello dello scontro politico e ad alimentare i contrasti sociali”. Nel mettere in pratica il cattivismo, Salvini dimostra di essere un maestro. Fa dichiarazioni forti, prende posizioni che non ammettono repliche e divide il mondo in due: noi e loro. Loro sono sempre i nemici da combattere, quelli che ci invadono, ci tolgono il lavoro e l’identità culturale. Quanto durerà? Sarà solo una moda o il cattivismo diventerà davvero un nuovo modo di fare politica?