Acht-Ecken-Haus
Nel 1587 si concluse il restauro
5 dell’Acquedotto Alessandrino di Roma, finanziato da papa Sisto V. Per festeggiare, il papa chiese ai suoi architetti di decorare l’importante incrocio che si trova fra Via Porta Pia (oggi Via del Quirinale/ Via XX Settembre) e Via Felice (oggi Via Sistina/Via Quattro Fontane) collocandovi al centro una fontana. L’architetto che realizzò il progetto, purtroppo igno to, non seguì il suggerimento del papa, ma decise di costruire una fontana in ogni angolo, ottenendo così un effetto straordinario. Le Quattro Fontane di Roma divennero un esempio per altri architetti e lo stesso modello si trova realizzato nei Quattro Canti di Palermo. Nel 1771 Carl von Gontard propose di seguire il medesimo schema, ma senza fontane, per l’Acht-Ecken-Haus: quattro edifici ad angolo, ognuno con una decorazione diversa, ma con gli stessi smussamenti angolari. Oggi, purtroppo, resta in piedi solo uno dei quattro edifici originari.