SINDACI D’ITALIA
FACILE Nella storia della cultura e della politica italiane la figura del sindaco è sempre stata il bersaglio preferito della satira, ma anche della grande letteratura. Un esempio sono i romanzi di Giovannino Guareschi con la leggendaria figura di Don Peppone, il sanguigno sindaco romagnolo, e del parroco Don Camillo. Un sindaco lontano anni-luce dall’arcicomunista Don Peppone è Giorgio Del Ghingaro. L’attuale sindaco di Viareggio è stato appena eletto, in un sondaggio fra 1.250 donne, il sindaco “più elegante d’Italia”. Lo scorso agosto il quotidiano
Il Sole 24 ore ha pubblicato un sondaggio sul sindaco più stimato in Italia: al primo posto c’è Chiara Appendino, la sindaca di Torino, mentre nelle ultime posizioni c’è quella di Roma, Virginia Raggi. Entrambe appartengono al Movimento 5 Stelle. Ci sono poi amministratori che, per salvare i propri paesini, hanno fatto ricorso a mezzi estremi: Daniele Galliano, sindaco di Bormida, in provincia di Savona, ha promesso 2.000 euro a chi andrà a vivere nel suo comune, che conta appena 394 cittadini. Ci sono stati anche alcuni sindaci-eroi: come quello di Pollica (Salerno) Angelo Vassallo, detto “sindaco pescatore” per l’amore per il mare, barbaramente ucciso nel 2010.