Il prefisso in-
Il prefisso in- forma il contrario di aggettivi, sostantivi e (pochi) verbi:
esatto-inesatto, soddisfazione-insoddisfazione, attivare-inattivare.
Si usa anche per formare verbi derivati da sostantivi o aggettivi latini o italiani per indicare un’azione: pantano-impantanarsi, paura-impaurire; oppure conserva il significato di “dentro”: incarcerare, ingabbiare.
Quando in- precede la lettera b si trasforma in imb-: bevibile-imbevibile. Quando in- precede la lettera p si trasforma in imp-: prevedibile-imprevedibile. Quando in- precede le lettere r, l, m si assimila e dà origine a irr-, ill- e imm-:
reperibile-irreperibile, logico-illogico, meritato-immeritato.