Neues aus Italien.
In soli due mesi sono già arrivati al Fai (Fondo ambiente italiano) ben 300.000 voti, che permettono di stilare una classifica provvisoria dei 10 Luoghi del Cuore 2018, in attesa di quella definitiva. Non parliamo di grandi attrazioni turistiche, come il Colosseo o la Torre di Pisa, ma di luoghi speciali, che si trovano in condizioni di degrado o di abbandono e che gli italiani vogliono salvare. Per il momento al primo posto nel loro cuore c’è l’antico stabilimento termale di Porretta Terme a Bologna, che vanta celebri frequentatori nei secoli, come Lorenzo il Magnifico. Lo segue il fiume Oreto a Palermo, ridotto a torrente, silenzioso testimone dei tempi in cui la Conca d’Oro era terra fertile e “paradiso d’acque”. Sul terzo gradino del podio sale il Santuario della Madonna della Cornabusa a Sant’Omobono terme, vicino a Bergamo. Nella classifica troviamo chiese, castelli, siti archeologici, aree naturalistiche e palazzi storici che raccontano un ricordo, un sogno o un pezzo di storia personale di ognuno dei votanti. In attesa dei dati definitivi, vi segnaliamo alcuni dei tesori recuperati dal Fai negli ultimi anni: la Baia Ieranto, davanti ai Faraglioni di Capri, dove secondo Plinio il Vecchio Ulisse ha incontrato le sirene. Oppure Casa Noha, un esempio di architettura privata nei Sassi di Matera, costruita fra il XV e il XVII secolo, o l’Abbazia di Cerrate, vicino a Lecce, splendido esempio di architettura romanica pugliese.