SCALA B INTERNO 5
Opferrolle versus Selbstüberschätzung.
Er: 60 Jahre, Journalist und Italien-Korrespondent der Berliner Tageszeitung (TAZ), Deutscher, lebt und arbeitet in Rom.
Sie: 52 Jahre, Journalistin beim Westdeutscher Rundfunk (WDR), echte Römerin, lebt und arbeitet in Rom.
Ein Ehepaar, zwei Nationalitäten und zwei Sichtweisen auf verschiedene Aspekte des Alltags in Italien: manchmal kracht es, manchmal nicht.
Marina: Ah, se avessimo i soldi e la disciplina della Germania… cambierebbe tutto! Michael: Ma che fai? Parli anche tu per frasi fatte? Marina: Ho torto? L’Italia non è più disagiata della Germania?
Michael: Cosa ti fa pensare che lo sia?
Marina: I tedeschi sono sempre molto fiduciosi, si sentono moderni, all’avanguardia nel campo dei diritti e dell’ecologia, si fidano delle istituzio ni. Gli italiani protestano e si lamentano. Michael: Ti faccio un quiz. Se parliamo di produzione industriale, tu che posto assegneresti all’Italia in una classifica che la vede in lizza con altri quattro paesi, ossia la Germania, il Regno Unito, la Francia e la Spagna?
Marina: Al primo posto la Germania! E su questo non c’è ombra di dubbio.
Michael: Esatto. Ma io ti ho chiesto dell’Italia. Marina: Il quarto?
Michael: Bocciata! È la potenza numero 2. Viene prima di Francia, Regno Unito e Spagna. Mi spieghi perché gli italiani devono sempre sentirsi dei reietti?
Marina: Vengono accusati da tutti di esserlo. Michael: Tutti chi?
Marina: Se parliamo di Unione Europea, tedeschi e olandesi percepiscono l’Italia come un peso morto sulle loro spalle. Pensano che l’Ue non sopravvivrebbe senza di loro, ma vivrebbe tranquillamente senza l’Italia. Non è così? Michael: E pensi che sia vero?
Marina: L’Italia, con la mafia e tutti i guai che si ritrova al Sud, è uno dei paesi che riceve più soldi di quanti ne elargisce, all’interno dell’Unione Europea. O no?
Michael: No, no e no. L’Italia versa 4 miliardi di euro in più rispetto agli aiuti che riceve. Marina: Bisogna sfatare un po’ di miti, allora. Michael: Ecco, continuo con il quiz: secondo te l’Italia ha raggiunto gli obiettivi della transizione energetica?
Marina: E qua non mi freghi, perché sono preparata. Abbiamo un nuovo ministero e un nuovo ministro. Quindi siamo in procinto di raggiungerli, abbiamo le migliori intenzioni.
Michael: La Germania dunque sgomina l’Italia nel campo delle energie rinnovabili, secondo te? Marina: Sì, mi sembra scontato!
Michael: Manco per niente! L’Italia è l’unico, fra i cinque paesi considerati, ad avere raggiunto e addirittura superato gli obiettivi preposti. Marina: Sei sicuro?
Michael: Sì! Ti sto leggendo un sondaggio che ha fatto la Friedrich Ebert Stiftung in Italia. Marina: Immagino la valutazione finale: eccesso di autostima nei tedeschi, tendenza al vittimismo negli italiani. Io credo che per la cura dei due paesi ci vorrebbe uno psicoanalista. Michael: Ma di quelli bravi!