I VIALI de icipressi
Zeitlose Schönheit und Harmonie zwischen Olivenhainen und Weinbergen — die Zypressenalleen in der Toskana.
LE STRADE IN TOSCANA COLLEGANO BORGHI E CITTÀ MEDIEVALI NELLE QUALI OGNI PIETRA HA UNA STORIA DA RACCONTARE.
Difficile stabilire quale sia la strada più affascinante in Toscana. In una delle regioni in assoluto più belle d’Europa, il detto “la meta è il viaggio” trova la sua piena realizzazione. In automobile, in camper, in moto e persino in bicicletta, le strade del Chianti o della Val d’Orcia si inoltrano in un paesaggio che, se fosse dipinto su una tela, non sembrerebbe meno rarefatto o meno sospeso nel tempo, manifestazione concreta di armoniosa bellezza. Sono strade che collegano borghi e città medievali nelle quali ogni pietra ha una storia da raccontare: Radda, Greve, Montevarchi, Monticchiello, Siena, San Gimignano, Volterra… Strade che si insinuano tra boschi, uliveti, vigne, calanchi nei quali la terra sembra sprofondare, colline glabre che sembrano create apposta per essere fotografate. Il Viale dei Cipressi di Bolgheri, per esempio, cantato dal poeta Giosuè Carducci, è una strada unica, che collega San Guido, a pochi chilometri dalla costa livornese, al bellissimo borgo toscano. La Chiantigiana (SR 222) parte da Firenze e arriva a Siena attraverso lo straordinario paesaggio del Chianti. La Volterrana (SR 68), nota anche come “via del sale”, corre attraverso un paesaggio dai colori pastello tra Firenze e la bellissima Volterra. E poi c’è la Lauretana (SP 438), tra il borgo di Asciano e Siena. Immersa nelle Crete Senesi, è una delle strade panoramiche più belle della Toscana, con curve e rettilinei che corrono attraverso un paesaggio che colpisce per i contrasti di colori, con l’ocra della campagna e il verde della rada vegetazione che si stagliano netti contro un cielo azzurrissimo. Qui, nei pressi del borgo di Asciano, c’è un altro famoso Viale dei Cipressi, un sentiero a forma di esse che si snoda tra due filari di maestosi cipressi (vedi foto). Questo viale, che dalla SP 60 raggiunge l'Agriturismo Baccoleno, è lo scorcio più iconico dell’intera regione, l’immagine che la maggior parte di noi ha in mente quando pensa alla campagna toscana. È privato e lo possono percorrere solo gli ospiti dell’agriturismo, ma per ammirarlo in tutta la sua bellezza basta prendere il sentiero che si trova a sinistra del cancello d’ingresso, salire fino alla cima della collinetta e godersi lo spettacolo di un panorama davvero unico.