LINGUA VIVA
Was gibt es Schöneres als eine Sprache mit Gedichten zu entdecken und zu lernen? Hier finden Sie anregende Tipps dazu aus Texten berühmter Autoren.
Gedichte machen das Lernen interessant.
Ascoltare una poesia provoca reazioni particolari, uniche nel nostro corpo. La prova è in uno studio del Max-Planck-Institut für empirische Ästhetik. Le emozioni sono di due tipi, fisiche ed emotive, e sempre disponibili, a portata di lettura e di memoria. Imparare una poesia in un’altra lingua, comprenderla e fissarne i versi e le parole, è come stampare nella memoria emotiva i nuovi termini. Per intraprendere questo cammino si può utilizzare un volume dal titolo allettante: Cento luoghi di-versi. Un viaggio in Italia (Treccani). Nel titolo c’è un gioco di parole con l’aggettivo diversi, che contiene la parola versi e si riferisce sia alla varietà delle poesie proposte sia alla varietà dei luoghi fotografati. In questo libro illustrato, che è stato definito “un gioiello”, troviamo versi di autori e cantautori associati a immagini di piazze, città, quadri, paesaggi e monumenti italiani. Le vele le vele le vele / Che schioccano e frustano al vento di Dino Campana sono accostate alla facciata della chiesa di Santa Maria Novella a Firenze, dove spiccano le vele che costituiscono il simbolo della famiglia Rucellai; i versi del poeta Andrea Zanzotto commentano scorci di Venezia; quelli di Pier Paolo Pasolini sono accanto a un’immagine della città dell’Aquila dopo il terremoto. Il libro è come un Grand Tour nell’Italia di ogni tempo, un’immersione emotiva in versi e immagini tra bellezze artistiche e storia passata e presente. Citando i versi della poetessa contemporanea Patrizia Cavalli si potrebbe dire: Non toccate niente, non sciupate! / C’è la mia patria in quelle pietre, addormentata.
Ci sono versi italiani famosi, che vengono citati spesso nella quotidianità. Per esempio quelli di Eugenio Montale: il suo Meriggiare pallido e assorto è diventato un emblema della calura che si percepisce quando il sole è a picco; il M’illumino d’immenso di Giuseppe Ungaretti è una descrizione tascabile dell’emozione che si prova davanti a paesaggi magnifici. Non è raro, davanti a una pioggia insistente, sentir citare i versi di Gabriele d’Annunzio: Ascolta. Piove / dalle nuvole sparse. / Piove su le tamerici / salmastre ed arse, / piove su i pini… Conoscere alcuni versi della tradizione, oltre a essere bello, può servire anche per comprendere meglio la lingua di ogni giorno.
Il sito per l’insegnamento dell’italiano adgblog raccoglie da tempo molti esercizi sulla poesia italiana. Li trovate qui, divisi per livelli, da A1 a C2: www.adgblog.it/2017/03/27/litaliano-con-la-poesia-tutti-gli-esercizi-e-le-attivita-di-adgblog/. Per essere aggiornati sulle parole poetiche più recenti, è opportuno consultare www.poesiadelnostrotempo.it/, dove si trovano informazioni sui nuovi poeti italiani, le classifiche dei libri di poesia più venduti in Italia e i classici contemporanei, come Giorgio Caproni che ci parla della sua Genova e del mare: Il mare brucia le maschere / le incendia il fuoco del sale.