Le parole del mese
FACILE Dal 29 gennaio l’Italia ha un “nuovo” presidente della Repubblica. “Nuovo” solo perché è stato appena rieletto. Sergio Mattarella, infatti, era già in carica dal 2015 e questo è per lui il secondo mandato [vedi L’Italia in diretta, pag. 20]. L’elezione non è stata facile. Mattarella non era candidato, anzi aveva espresso la volontà di “andare in pensione”, ma i partiti non sono riusciti a mettersi d’accordo e a trovare un’alternativa. Tutto questo è successo mentre stavamo preparando il numero di ADESSO che state leggendo e i titoli dei giornali erano tutti dedicati a questo evento: “Quirinale, da Francesco Marini al catafalco di Scalfaro: voti, trucchi e contromosse”(Corriere della Sera, 12 gennaio); “il Colle proibito e l'eterno ritorno dei franchi tiratori”(la Repubblica, 29 gennaio). “Colle, al via l’operazione scoiattolo. Berlusconi a Roma per reclutare i Grandi elettori indecisi”(Il Secolo d'Italia, 10 gennaio). Per capire meglio cosa significano, qui accanto trovate i termini più utilizzati, quelli più importanti, ma anche quelli più curiosi. Alcuni sono presi direttamente dal mondo della politica, altri sono invenzioni giornalistiche. Un’ultima curiosità. In Italia il presidente della Repubblica viene eletto dal parlamento e dai rappresentanti regionali. Ma sono sempre di più gli italiani a favore del presidenzialismo: il 74% vuole l’elezione diretta del capo dello stato. È il risultato di una ricerca condotta per l’Osservatorio “Gli italiani e lo stato” da LaPolis, laboratorio di studi politici e sociali dell’Università di Urbino, e Demos.