ISTINTO ANIMALE
PER L'A / I 19-20 LE PASSERELLE MASCHILI SONO STATE CONTAMINATE DALLE STAMPE LEOPARDATE, DA SEMPRE PASSIONE DELLE COLLEZIONI FEMMINILI.
Le stampe animalier sono pattern che da sempre creano un rapporto amore-odio. Provocanti, sexy, glamour, pop o di cattivo gusto, fanno parte del linguaggio della moda da decenni: pensate ai film in bianco e nero degli anni '50, agli iconici look anni '60 di Jackie Kennedy o alle foto delle celebrità degli anni '80. Tuttavia, fino a poco tempo fa, la moda mainstream di solito le relegava alle collezioni femminili. Oggi non è più così: il prossimo inverno alcuni dei marchi più affermati hanno inserito nelle loro collezioni un pizzico di leopardato chic. Questo dimostra che la stampa è versatile e può essere indossata in molti modi, creando look divertenti e sofisticati.
Mixati con camicie e pantaloni in morbida seta, i cappotti leopardati di Versace sono diventati iconici non appena hanno sfilato in passerella. La versione di Celine dei capispalla a stampa leopardo può essere abbinata ai classici completi maschili, per un look audace ma elegante. Da Dior, il direttore artistico Kim Jones combina il patrimonio della Maison con un look street: il cappotto con stampa animalier, indossato con pantaloni sofisticati neri e stivali contemporary, ne è un esempio. Invece da Marni Francesco Risso ha optato per una versione colorata della stampa, aggiungendo un tocco giocoso alla collezione già infusa di ironia. Inaspettatamente, i colori e la stampa leopardo sembrano funzionare bene insieme: Neil Barrett ha abbinato una giacca a stampa leopardata con pantaloni rossi e il cappotto di cammello, mentre da MSGM questa stampa appare su un futuristico parka nerorosso. Infine, l'etichetta giapponese John Lawrence Sullivan è sfacciatamente rock-n-roll nelle stampe a leopardo, con su cappotti oversize, camicie e smoking, abbinati a look con stampe simil-serpente e mimetici.