BETHANY WILLIAMS

La giovane stilista britannica ha presentato la sua collezione di laurea a gennaio 2016 - e questo febbraio, Bethany Williams ha ricevuto il Queen Elizabeth II Award for British Design ed è stata selezionata per il Premio LVMH. Laureata al London College of Fashion, Williams ha un approccio al design estremamente radicale: crede che il futuro dell'alta moda sia la tecnica del riciclo e l'upcycling.

Williams cerca di mettere la sostenibilità al centro delle sue collezioni streetwear; il suo lavoro si concentra su problemi sociali, etici ed ecologici. Ognuno dei suoi look genderless è prodotto utilizzando materiali riciclati o sostenibili al 100%. Lavora con uomini e donne senzatetto, ex detenute e tossicodipendenti per trasformare cotone organico, carta, plastica riciclata e altri materiali di scarto in look streetwear, come jeans, camicie oversize, giacche e top per donne e uomini. La sua ultima collezione per l’A / I 2019, "Adelaide House", è stata prodotta in collaborazione con un centro di accoglienza per donne a Liverpool, che riceverà il 20% dei profitti. E’ composta da look patchwork in colori forti e grandi serigrafie fatte a mano; la grafica astratta che caratterizza la collezione è opera dell'artista Giorgia Chiarion. Ci sono pullover realizzati a mano in lana spessa, jeans e giacche in denim biologico, top realizzati da tende riciclate, cappotti fatti a mano con strisce colorate di giornali: poichè i produttori coinvolti nel complesso processo di produzione ricevono un salario equo, le magliette sono in vendità a circa 200-400 EURO; un paio di jeans costa fino a 1.100 euro. I look di Bethany Williams sono disponibili presso rivenditori come Galeries Lafayette a Parigi, Nid a Tokyo e online su Farfetch e odd92. www.bethany-williams.com