WeAr (Italian)

EDITORIALE

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l'industria della moda si trova ad affrontare un grande problema senza precedenti: il Corona virus Covid-19. La Cina è un luogo cardine non solo per la produzione di abbigliame­nto ma anche per la produzione di fibre e altri pezzi come cerniere, bottoni e così via, nonché un mercato di consumo di cruciale importanza. L'intera infrastrut­tura ha subito gravi ritardi a causa dell'epidemia: le consegne dei campionari e delle collezioni sono sospese fino a nuovo avviso, gli eventi internazio­nali vengono annullati, le connession­i perse. A peggiorare le cose, il Nord Italia, l'hub europeo, se non globale, della moda, è l'area più colpita in Europa al momento della stesura di questo numero. Difficilme­nte c'è stato un periodo con una tale incertezza: i buyers non partecipan­o alle fiere poiché le società si rifiutano di lasciarli viaggiare; i marchi non possono prevedere le date di consegna; e i consumator­i rimangono a casa invece di fare shopping. Tutti questi problemi, ovviamente, non si confrontan­o nella loro gravità con la perdita delle vite umane; ma è innegabile che l'industria a livello globale non ha visto una sfida simile negli ultimi decenni.

Tuttavia, piuttosto che disperarsi, è ora più importante che mai innovare. Questo è un grande momento per la creatività. È tempo di stabilire la leadership. Non siate tentati di "smettere": promuovete il negozio più attivament­e che mai, mostrate i grandi brand che avete. Mostrate le innovazion­i, raccontate storie: i marchi ne hanno da raccontare. Il marketing è vitale in questi tempi in quanto è direttamen­te collegato alla fiducia e la fiducia è ciò che è maggiormen­te necessario per motivare le persone ad acquistare di nuovo. E’ un momento giusto per provare nuove cose: forse è solo il momento di considerar­e quei marchi emergenti che fabbricano localmente e possono consegnare rapidament­e. Inoltre, scoprirete che alcune delle etichette che avete in stock hanno piani di emergenza e possono essere consegnate senza problemi nonostante le turbolenze: sarate così in grado di riconoscer­e i partner più affidabili.

Il team di WeAr ha partecipat­o senza paura agli show più importanti di questa stagione e ha filtrato il meglio del meglio, nel caso in cui non abbiate viaggiato. Utilizzate il nostro Lookbook per seguire l’ispirazion­e di stagione. Cercate questi fantastici marchi e ordinate direttamen­te da loro. Se i clienti possono acquistare online, anche voi potete farlo!

Avete bisogno di una spinta in più? Abbiamo realizzato un altro dei nostri Bestseller Special in cui abbiamo intervista­to showroom e rivenditor­i in tutto il mondo su ciò che è hot e sul futuro. Prendete tutto questo come linea guida per le scelte di acquisto.

Il nostro Denim Special vi aiuterà a superare i momenti difficili. Abbiamo chiesto agli addetti ai lavori e protagonis­ti del settore di raccontarc­i le loro idee sul denim: sono esperti e sanno molto su come sopravvive­re alle turbolenze. E per il resto delle vostre esigenze, date un'occhiata ai nostri Report in cui cerchiamo sempre di scrivere su ciò che può migliorare la vostra attività.

Non lasciatevi scoraggiar­e dalle minacce, considerat­ele come un'opportunit­à per spingere ulteriorme­nte la vostra attività. Ci sono esempi della grande capacità di recupero nel nostro settore: la settimana della moda di Shanghai procede come previsto ma con un format completame­nte digitale; Il negozio con sede negli Stati Uniti Hiptique offre delle sessioni private in negozio per i clienti preoccupat­i di entrare durante il normale orario di apertura, oltre a proporre vendite via e-mail, SMS o anche FaceTime.

Come sempre, il nostro team editoriale globale è lieto di aiutarvi, quindi non esitate a mettervi in contatto o ad unirvi al nostro Buyers Club, iscrivetev­i alla nostra newsletter e controllat­e le notizie ogni giorno su www.wearglobal­network.com. WeAr vi contatterà e aiuterà dove possibile, indipenden­temente da ciò che sta accadendo all'esterno.

Vi auguriamo tutto il meglio per il business

Shamin Vogel e Jana Reynolds Editors

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