ALLARGARE I CONFINI DEL FIGITALE
WeAr intervista Martijn Hagman, CEO di Tommy Hilfiger Global & PVH Europe, per parlare di: potenzialità del metaverso, futuro del retail, strategie dei brand, criptovalute, sostenibilità, programmi di fidelizzazione nel mondo degli NFT e mondo figitale.
Qual è stata la motivazione di fondo che vi ha spinti ad entrare nel metaverso fin dalla sua fase iniziale?
Da alcuni anni ormai siamo in prima linea nell'esplorazione delle innovazioni digitali. Stiamo entrando in una nuova era commerciale, stimolante ed emozionante, che offre infinite opportunità per essere in contatto con i consumatori nel mondo digitale e in quello fisico. Continuiamo a mantenere gli impegni presi verso i nostri consumatori, creando esperienze legate al brand che siano autentiche e sorprendenti, e allo stesso tempo li incoraggiamo ad esprimere la loro individualità.
Come si pone Tommy Hilfiger nei confronti della moda digitale e degli NFT? La moda digitale è più forte e attraente che mai - dallo sviluppo di prodotti in 3D alla digitalizzazione della filiera, fino alla possibilità per ognuno di noi di esprimersi attraverso un avatar. Aumentando i nostri investimenti nel digitale, possiamo promuovere e migliorare le nostre iniziative per la sostenibilità in molti modi. Per esempio, ai consumatori possiamo offrire interazioni dirette e servizi di personalizzazione, andando sempre di più verso un'esperienza di guardaroba completamente virtuale. Gli NFT hanno un ruolo notevole in questo nuovo spazio digitale, e possono rappresentare un enorme valore aggiunto per la community e per il nostro brand. Per noi gli NFT costituiscono la prossima generazione di accesso ai brand, membership e fidelizzazione, e allo stesso tempo offrono nuove opportunità di collaborazione attraverso progetti, artisti digitali e innovatori presenti in questo spazio.
Ci può spiegare in che modo adatterete la vostra strategia alle attuali tendenze figitali?
È in corso un'innegabile accelerazione nella fusione tra il mondo digitale e quello fisico. Il Web3 continuerà ad evolversi, spingendo i brand ad abbattere le barriere e ad assumere un ruolo di leadership nel settore con nuove esperienze sorprendenti ed emozionanti per i consumatori. Attualmente stiamo sviluppando la nostra strategia per il metaverso, che darà una chiara indicazione di come continuiamo ad innovare in termini di esperienze figitali legate al brand per aggiungere valore al nostro business e avvicinarci ulteriormente ai consumatori. Allo stesso tempo, stiamo sfruttando la tecnologia nei nostri negozi fisici per migliorare l'esperienza omnicanale.
Il metaverso sarà di aiuto per attingere ad un nuovo gruppo di consumatori che prima non rappresentava un obiettivo prioritario per le aziende di moda? Il metaverso ci ha aperto la strada verso nuovi consumatori, che altrimenti non avremmo raggiunto utilizzando i canali tradizionali. Ci sta anche permettendo di rimanere in contatto con i nostri attuali fan grazie a modalità più inclusive, innovative ed emozionanti, tramite l’offerta di una moda virtuale che dà un significato tutto nuovo all'abbigliamento ‘universale’. Uno degli aspetti positivi del metaverso è la sua natura inclusiva, che si ricollega ai valori del nostro brand basati sul "Coinvolgere tutti".
Da pioniere del Web3, che cosa ha imparato? Cosa si può migliorare per arrivare ad offrire un'esperienza olistica ai consumatori?
Con il tempo, il digitale diventerà la dimensione principale per tutto ciò che faremo, e la chiave per il successo è fare in modo di avere una strategia ben ponderata. Una lezione fondamentale che ho imparato finora è quella di non lasciarsi travolgere dalla paura di perdere un'opportunità. Ci sono molte possibilità innovative per essere in contatto con i consumatori ad un livello completamente nuovo, dando loro accesso al brand attraverso un approccio esperienziale e personale. Il segreto sta nell’avere una strategia e nel muoversi con prudenza, nel capire cosa vogliono e darglielo al momento giusto.
Come vede il futuro della criptovaluta e del fashion crossing?
È già qui: alcuni brand accettano la criptovaluta, altri stanno offrendo wearable NFT digitali, altri ancora semplicemente osservano. Il panorama dell'e-commerce cambierà, le criptovalute saranno un metodo di pagamento come un altro. Una volta che i protocolli delle blockchain diventeranno più incentrati sui consumatori, fare acquisti sarà molto più semplice. In questo momento si deve riflettere molto bene sull'instabilità delle criptovalute quando si pensa al retail tradizionale.
I brand hanno iniziato ad emettere NFT con delle roadmap, legandoli direttamente alla fedeltà ai brand. Sarà questo alla fine il modo in cui verranno utilizzati gli NFT in futuro, o vede altre possibilità per le aziende di moda, che finora hanno vissuto di acquisti una tantum?
Continuiamo a ricercare modalità innovative per essere in contatto con le community, e gli NFT possono essere ottimi alleati per i programmi di membership e di fidelizzazione. La domanda complessiva di NFT sta gradualmente aumentando, e