A YEAR WITHOUT A WINTER
Dehlia Hannah
Columbia University Press December 2018 pp. 284
$ 23
Nel 1815 l’eruzione del vulcano indonesiano Tambora avvolse il globo in una nuvola di cenere provocando nell’anno successivo pesanti anomalie climatiche. Un cataclisma che ebbe un effetto collaterale positivo: il proliferare di scritti e opere d’arte di autori costretti a trascorrere il tempo chiusi in casa (solo per citarne uno: il romanzo horror Frankenstein). Nel 2016, dopo 200 anni dall’“anno senza estate”, quattro celebri autori di fantascienza si sono incontrati nella città sperimentale di Arcosanti, progettata da Paolo Soleri, per ragionare sulla crisi climatica attuale. Il libro di Dehlia Hannah rielabora il rapporto tra clima, crisi e creazione.
In 1815 the eruption of Mount Tambora, a volcano in Indonesia, enveloped the globe in a cloud of ash, causing serious climate abnormalities. And yet something positive did come out of the cataclysm: the proliferation of works by writers and artists forced to spend long periods indoors (one of them being the horror novel Frankenstein). In 2016, some 200 years on from the “year without a winter”, four celebrated science fiction writers met in the experimental town of Arcosanti, designed by Paolo Soleri, to discuss the current climate crisis. This book by Dehlia Hannah examines the relationship between climate, crisis and creation.