SHOW FOOD
DALL’INCONTRO TRA IL PIÙ NOTO CHEF ITALIANO E SCAVOLINI È NATA UNA CUCINA CHE AL VALORE ESTETICO UNISCE QUELLO TECNICO. E CHE PERMETTE PERFORMANCE PROFESSIONALI.
Quella tra Scavolini e Carlo Cracco all’inizio è stata una collaborazione sul piano dell’immagine: il grande chef infatti, nel 2016, ha debuttato come testimonial nelle campagne di comunicazione della storica azienda. E lo scorso aprile, nell’ambito della Milano Design Week (a EuroCucina FTK) è stato annunciato il nuovo capitolo di questa intesa col lancio della cucina Mia by Carlo Cracco, un’interpretazione domestica della cucina professionale. Ad alto contenuto di tecnologia, che si presenta sotto forma di elettrodomestici professionali: essiccatore per disidratare gli alimenti, forno per la lievitazione, cappa con aspirazione professionale, persino una macchina creata ad hoc per il sottovuoto e una lampada per riscaldare i cibi. L’isola ha top in acciaio e zone cottura e lavaggio integrate, una struttura sospesa ospita cappa e scolapiatti. L’area operativa, le zone di lavoro e gli elettrodomestici sono in finitura acciaio, mentre le ante della cucina sono in toni caldi e naturali, come l’argilla. Un progetto da chef. □