LE ASTE

— Nelle vendite all’incanto i collezionisti premiano l’AMERICAN POP e il DESIGN D’ARTISTA.

Tra celebrities e collezionisti sensibili alle tendenze, i pittori figurativi della New York anni ’80, quelli che cavalcavano l’onda della Factory di Andy Warhol, come Keith Haring, George Condo, Jean-Michel Basquiat o Julian Schnabel, rappresentano un trend sempre vivace. In odore di record Dreaming Nude, un olio su tela di Condo dipinto nel 2006 ed emblematico del misterioso mondo del pittore statunitense, spesso popolato di corpi umani che assumono le trasformazioni più grottesche. L’opera, cavallo di battaglia della serata dedicata all’arte contemporanea nella sede di Hong Kong di Phillips il 25 novembre, parte da una stima di base di 514.000-685.000 euro (“20th century and contemporary art evening sale”). Dalle aste di design, un mondo di animali esotici in metallo si insinuerà nel décor: Diego Giacometti, François-Xavier e Claude Lalanne sono gli autori di punta dei Design Sale di Parigi: in programma da Christie’s il 14 novembre, e da Sotheby’s il 20 novembre.

Mutazioni. Dreaming Nude di George Condo, 2006. 182,9 x 152,4 cm (Phillips). a destra: Hippopotame III di François-Xavier Lalanne. Bronzo patinato 200.000-300.000 euro (Sotheby’s). in basso: poltrona Crocodile di Claude Lalanne, 2016. Bronzo, pelle e rame