Un’inedita versione in vetro e cristallo rosso per il celebre flacone dello N°5. CHANEL
Nei suoi quasi 100 anni di vita il design del flacone N°5 di Chanel non è mai cambiato. Oggi, però, la Maison lancia un’edizione limitata in vetro e cristallo rosso, il colore “della vita e del sangue” secondo Mademoiselle.
Fatto a mano. in alto: un momento della soffiatura delle boccette di N°5 Red. sopra, a destra: il flacone dell’Eau de Parfum N°5 Red. sotto: la molatura del vetro avviene in modo artigianale. a sinistra: la lavorazione del tappo. Quando nacque, nel 1921, il N°5 voleva sovvertire i canoni estetici e sensoriali della profumeria: un semplice flacone squadrato da farmacia in vetro trasparente con un tappo sfaccettato e la formulazione della fragranza affidata a un chimico (Ernest Beaux), e non a un “naso”, che mescolasse alle essenze naturali di rosa e gelsomino quelle sintetiche (aldeidi) per renderla più persistente. Divenne ovviamente simbolo di modernità e, insieme, la firma olfattiva di Mademoiselle. Il flacone ha avuto, negli anni, un’impercettibile evoluzione della sua silhouette, mantenendo sempre in equilibrio forme e proporzioni. Mai, però, fino a oggi, aveva cambiato colore. Solo per l’edizione limitata di questo Natale, il N°5 diventa
Red nella versione Eau de Toilette e Eau de Parfum formulate da Olivier Polge (entrambe 100 ml), oltre che nei 55 pezzi numerati in cristallo rosso Baccarat del Grand Extrait N°5 (900 ml) realizzati a mano dagli artigiani (soffiatori, molatori e vetrai) della storica cristalleria parigina.