NEW TALENTS
Colore, sostenibilità e una vena — ludica per il giovane
La nuova generazione dei designer finlandesi guarda al futuro nel rispetto della tradizione, rivitalizzando i valori fondanti dei maestri di ieri, come Alvar e Aino Aalto, Timo Sarpaneva e Tapio Wirkkala. La grande lezione dei classici viene rispettata, ma su quell’eredità si costruisce uno stile del tutto inedito, basato sulla sperimentazione e sulla funzionalità, senza dimenticare una dose di humour. «Oggi il design finlandese è pervaso da una notevole e positiva energia. È difficile scegliere solo pochi designer per raccontarlo», nota Piia Lehtinen, presidente di Design District Helsinki. La natura rimane una forte fonte di ispirazione, ma oggi le suggestioni si cercano anche nella cultura digitale e in temi globali, come l’ecosostenibilità e il design da collezione. Inoltre si prediligono l’unicità, le qualità artistiche degli oggetti e il rispetto della tradizione artigianale. Riflette questa attitudine il lavoro di Tero Kuitunen, che cerca con successo di interfacciare l’arte e il design. «Credo che il design dovrebbe stimolare sempre a sentire e a sperimentare le cose», spiega. Per Anni Pitkäjärvi e Hanna-Kaarina Heikkilä, le giovani titolari dello Studio Finna, l’ispirazione arriva dall’imperfezione della quotidianità, piutto-
sto che da un compassato rigore progettuale. «Per noi», dicono, «il design è un riuscito matrimonio tra la ragione e l’assurdità». Il legno e il vetro sono i materiali con cui si cimenta Katriina Nuutinen. «I materiali di qualità e l’abilità di artigiani locali» sono gli ingredienti del design senza tempo secondo Nuutinen, che nota anche come oggi «per molti acquirenti è importante poter comprare il prodotto direttamente dal designer». Antrei Hartikainen è il vincitore del premio Young Designer of the Year 2018: nel suo lavoro si combinano l’abilità nel lavorare il legno e una sensibilità per il design moderno artistico. «Mi piace osser-
I MATERIALI DI QUALITÀ E I COLORI DELLA NATURA SONO TEMI RICORRENTI.
vare come i luoghi cambiano al variare delle luci delle diverse stagioni, e cerco di trasferire queste sensazioni al legno, il materiale che prediligo». I cromatismi decisi sono la nota distintiva dei lavori di Hanna Anonen. Come spiega lei stessa, «il colore viene usato in maniera sempre più estesa nel design finlandese contemporaneo: lo vedo come un cambio di rotta rispetto allo stile nordico classico e composto». Elina Ulvio ha un background architettonico, e si vede nei suoi lavori, dove ama aggiungere elementi spaziali, come luci e riflessi. Il segreto di una creazione di successo? «Versatilità e qualità artistica». Qualità ben visibili nei pezzi presenti nelle vetrine e nelle diverse location del Design District Helsinki, una zona della capitale ricca di studi di designer, negozi di design, boutique di moda, musei, gallerie d’arte, ristoranti e hotel di tendenza.
IL DESIDERIO DI GIOCARE CON I COLORI È UNO DEI SINTOMI DEL CAMBIO DI ROTTA DEL NUOVO DESIGN FINLANDESE.