Cartier, Santos-Dumont
Èuna vera icona dell’orologeria, uno di quei modelli che con il passare degli anni non invecchiano e che superano indenni mode e tendenze rimanendo sempre ai vertici di quello che si può definire il gusto dell’eleganza. L’ultima versione assomiglia molto a quel modello del 1904 che è considerato il primo orologio moderno da polso della storia (gli altri erano soprattutto orologi da tasca modificati) e che, sempre stando
alla storia, sarebbe stato disegnato da Louis Cartier su richiesta del suo amico Santos Dumont: un eccentrico magnate brasiliano pioniere del volo su dirigibili e aeroplani. La collezione presentata in gennaio offre varie versioni dell’orologio, realizzate in acciaio, in acciaio e oro e in oro massiccio, disponibili con due misure di cassa (piccola e grande) e con movimenti al quarzo ma dotati di pile a lunga autonomia (sei anni di funzionamento). Quella illustrata è la versione in acciaio con lunetta in oro rosa ed è della misura grande (43,5 x 31,4 mm), mentre le dimensioni della piccola sono di 38 x 27,5 mm. Nonostante alcuni particolari siano stati cambiati nel tempo, la somiglianza col modello originale è chiarissima: le viti sulla lunetta; i numeri romani e la corona perlata terminante con un cabochon blu sono gli stessi. Prezzo: 5.500 euro