Le bianche luci del Nord
Le eleganti atmosfere dello stile scandinavo caratterizzano gli ambienti della casa della stilista VALERIE AFLALO, dove dominano i colori tenui e i materiali naturali.
L'estate svedese riempie ogni stanza con i suoi bagliori: la luce entra dalle ampie vetrate, si riflette sul pavimento di legno chiaro e si posa sugli arredi, esaltandone le forme lineari. Questa casa dall’atmosfera nordica è il regno della stilista svedese Valerie Aflalo – fondatrice e ceo del marchio di moda Valerie – che abita qui insieme al marito Johan e alle loro tre figlie, Nicoletta, 13 anni, Bianca, 7, e Leonie, 4. La residenza si trova a Enskede, un sobborgo residenziale nella zona sud di Stoccolma. «Io e mio marito lavoriamo in centro. Dopo una giornata stressante, in questa casa ritroviamo l’equilibrio. È il nostro luogo felice», racconta la stilista. La ristrutturazione della casa – l’edificio risale al 1945 – è durata un anno e mezzo e ha coinvolto tutti gli ambienti. «È stata molto più lunga, costosa e faticosa di quanto avessi mai immaginato. Però ne è valsa la pena», ammette Valerie. Le pareti color senape e gli interni in legno scuro hanno lasciato il posto a uno spazio accogliente e arioso, dall’eleganza minimalista, in cui dominano tonalità neutre – grigio, crema e bianco – e materiali naturali come legno, cemento e pietra. Il cuore della dimora è ciò che lei definisce una “non cucina”: un ambiente ampio e conviviale realizzato su misura, che riunisce la sala da pranzo e una cucina a isola. L’interior design è stato curato direttamente dalla proprietaria, che ha scelto ogni singolo oggetto. «Prima di iniziare i lavori di ristrutturazione ho creato un moodboard, prendendo ispirazione dai nostri viaggi, ma anche da Instagram e Pinterest», spiega Valerie. Curiosamente, il suo gusto come deco
ratrice d’interni non rispecchia le creazioni che firma come fashion designer: «Lo stile dei miei abiti è femminile e vezzoso, mentre il mio interior design è molto più semplice, essenziale. Ciò che hanno in comune è l’attenzione per la qualità e il fatto di essere creati per durare nel tempo». L’arredamento rappresenta la quintessenza dello Scandinavian style: quasi tutti gli oggetti sono firmati da designer nordeuropei (con poche eccezioni: tra queste il divano di Gervasoni). Oltre ai maestri del passato – ci sono le sedie dell’architetto svedese Hans-Agne Jakobsson e le iconiche Wishbone del designer danese Hans Jørgen Wegner – troviamo diverse firme contemporanee, come Pia Wallén e Thomas Eriksson, entrambi svedesi. «Mi piace mescolare pezzi vintage con arredi più attuali, per creare uno stile unico e personale», spiega Valerie. Tra le tante sfumature di bianco spicca qualche macchia di verde: alcune sono piante, altre sono fotografie, affiancate a dipinti che ritraggono alberi di ogni forma; un indizio dell’amore della stilista per la natura, che trova la sua massima espressione nel giardino che abbraccia la casa. Oltre la portafinestra al piano terra si apre un grande terrazzo in legno: da lì basta scendere qualche gradino per ritrovarsi immersi nella vegetazione. «È quello che ho sempre desiderato: amo uscire anche soltanto per sedermi e godere del verde; oppure per piantare fiori e fare piccoli lavoretti. Il giardinaggio è meraviglioso e terapeutico». □