ARTS & CRAFTS
Utilizzando come tela un legno millenario, LIA BOSCH dà vita a una capsule collection di borse che restituisce significato alla natura e al decoro.
— Un legno millenario è il materiale delle borse create da LIA BOSCH.
LABORATORIO VEGETALE. sopra e a sinistra: Lia Bosch ritratta nel corso della performance “Lia Bosch Collection by Abonos™”tenuta da Arte 9 Milano durante il Salone del Mobile 2019. in basso: colori ottenuti da pigmenti ed elementi naturali, utilizzati da Lia Bosch per decorare le sue opere.
Durante la scorsa Design Week nell’atelier Arte 9 Milano di Carlo Tuzzi Lia Bosch ha dato vita a una performance (curata da Davide Rampello) per mostrare le fasi del suo lavoro, che il prossimo autunno si declinerà in una capsule collection di borse molto particolari: utilizzando colori naturali, l’artista è intervenuta sul legno millenario Abonos™ di origine fluviale trasformato in un tessuto morbido come la pelle dopo un lungo processo. Viene conservato sott’acqua (fatto che gli conferisce durezza e resistenza) e poi estratto manualmente e lasciato a essiccare da uno a tre anni. Su questa superficie sottilissima Lia Bosch ha combinato disegni e forme eleganti, la sua personale interpretazione del “decoro” latino (compostezza, contegno, finezza), con un discorso di economia circolare, liberando, attraverso le tonalità cromatiche del legno, il suo personale racconto. «Esercitare l’arte della “decorazione” vuol dire indagare un archetipo carico di sfumature di primitiva istintività. Il “decoro” infatti è concordanza, ornamento, dignità, forma», ha affermato Davide Rampello.