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Come in una casa

Lavorazion­i artigianal­i, arredi di design e citazioni architetto­niche per la NUOVA BOUTIQUE di Acqua di Parma a Milano.

- di ELENA DALLORSO

Via Gesù, palazzo Melzi di Cusano. Tardo neoclassic­ismo ed eleganza contempora­nea per la nuova boutique Acqua di Parma, per l’apertura della quale è stata creata un’edizione speciale della candela profumata Luce di Colonia. Concepita dall’architetta Patricia Grosdemang­e come un’autentica casa da vivere e abitare, la boutique ha spazi luminosi, forme essenziali e lavorazion­i artigianal­i, materiali preziosi come il travertino che riveste pareti e pavimenti o il legno cannettato in nero o bianco lucido. L’esperienza “Acqua di Parma” inizia già nella prima sala, con il tavolo delle fragranze (intorno al quale si possono provare e scegliere composizio­ni olfattive personali) e uno chandelier in vetro e ambra di 650 elementi su disegno di Patricia

Grosdemang­e realizzato da Aggiolight. Qui il decoro graffiato oro che riveste una delle pareti (a opera di Pictalab, atelier milanese specializz­ato in decorazion­e d’interni)è il fondale su cui spicca la collezione

Signatures of the Sun. Nella stanza successiva arredi e dettagli si ispirano a una cucina contempora­nea, con bancone in onice e sgabelli. Nello “studio”, due poltroncin­e invitano al relax e una libreria in legno riprende nel design gli archi dei nobili palazzi di Parma (con due grandi iPad si entra nelle botteghe e nei laboratori dove prendono forma le creazioni della Maison) e nella stanza del barbiere arredi essenziali, pareti in travertino e legno cannettato fanno da contorno a due vere poltrone dove godersi il rito della rasatura. E infine, in fondo al percorso, il “dehors” dove decori e materiali (come il travertino del pavimento e una fontana per il massaggio alle mani) evocano un patio e la sua tranquilli­tà. □

LA BOUTIQUE È IDEATA COME UNA CASA DA VIVERE E ABITARE.

 ??  ?? STILE ITALIANO. a destra: il tavolo delle fragranze, con gli agrumi sotto le campane di vetro, mininstall­azione di Gaia Rotelli. Chandelier su disegno di Patricia Grosdemang­e (Aggiolight). in basso: arredi e dettagli si ispirano a una cucina. Bancone in onice. Vetrate con ferro battuto sulla corte interna.
STILE ITALIANO. a destra: il tavolo delle fragranze, con gli agrumi sotto le campane di vetro, mininstall­azione di Gaia Rotelli. Chandelier su disegno di Patricia Grosdemang­e (Aggiolight). in basso: arredi e dettagli si ispirano a una cucina. Bancone in onice. Vetrate con ferro battuto sulla corte interna.
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 ??  ?? TRADIZIONE. a sinistra: Ia stanza del barbiere. in alto, a destra: il tavolo delle fragranze. in alto, a sinistra: l’edizione speciale della candela profumata Luce di Colonia per l’apertura della boutique di Milano. sotto: si ispira al patio di una dimora italiana il cuore della boutique, con il bancone in travertino e gli sgabelli.
TRADIZIONE. a sinistra: Ia stanza del barbiere. in alto, a destra: il tavolo delle fragranze. in alto, a sinistra: l’edizione speciale della candela profumata Luce di Colonia per l’apertura della boutique di Milano. sotto: si ispira al patio di una dimora italiana il cuore della boutique, con il bancone in travertino e gli sgabelli.
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