Rosa d’artista
A DICEMBRE ARRIVA LA NUOVA ANNATA DI CALAFURIA, IL ROSÉ PUGLIESE DI GRANDE ELEGANZA E PERSONALITÀ DELLA CANTINA TORMARESCA DI ANTINORI. AD ACCOMPAGNARLA UN OMAGGIO PER APPASSIONATI: UN’EDIZIONE LIMITATA CON ETICHETTE D’ARTE
Wine Spectator, la bibbia degli appassionati di vino, lo ha inserito nella top ten dei migliori rosé del mondo. Unico italiano tra francesi, californiani e spagnoli, il rosé Calafuria nasce nel cuore della Puglia, nei terreni della tenuta Tormaresca, dal 1998 di proprietà di Antinori. Espressione delle uve Negroamaro coltivate nella tenuta Masseria Maìme a San Pietro Vernotico nel Salento, un’area che rappresenta la parte più lussureggiante della Puglia dove lunghi filari di viti si alternano a boschi e uliveti che si spingono verso il mare, è il Primitivo il fiore all’occhiello di Tormaresca. Ora è giunto il suo momento. Come ogni anno in questo periodo arriva la nuova annata di un gioiello dal colore rosa brillante con sfumature corallo, profumo delicato e fruttato.
E come ogni stagione da quattro anni a questa parte la Cantina celebra il suo vino con un’edizione limitata d’artista. Il 2019 porta la firma di Piero Percoco, talentuoso fotografo barese citato anche dal New Yorker, che ha trasformato le etichette di Calafuria in ritratti fotografici, omaggio a una terra aspra e rigogliosa al tempo stesso. Sole, mare, estate: scorci di Puglia con al centro, come un monolite, la bottiglia di Calafuria. Persone comuni immortalate in scene di vita quotidiana intrise di un certo iperrealismo che restituiscono un’immagine glamour e patinata, rarefatta e immortale di quella terra e della sua gente. Allo stesso modo ogni bottiglia diventa il simbolo di un territorio che nonostante le lusinghe della globalizzazione ha mantenuto intatta la sua autenticità. tormaresca.it