Swing System, forgiata per durare nel tempo
Swing System mostra tutte la sue qualità arredative, svelando la cucina solo nel momento in cui viene aperta l’anta che la nasconde.
L’elemento sorpresa ha il suo peso specifico nel progetto di Swing System, design R&D SCIC e Ser-John & Co. A prima vista sembra un soggiorno, uno studio oppure una stanza dove custodire oggetti da collezionare. Invece, aprendo o spostando un’anta, si rimane meravigliati nel trovare inaspettatamente un frigo oppure un forno, tanto che ciò che sembrava essere un mobile in realtà è una cucina. Ma non finisce qui il ‘fattore stupore’, perché la nuova cucina Swing non solo si discosta volutamente da mode temporali, ma anche da un imprinting industriale. È evidente l’abilità manuale che la consacra a durare nel tempo, specie in alcune lavorazioni complesse da realizzare con macchinari, possibili solo utilizzando colla, morsetti, presse e carta vetrata. Le maniglie in noce a tutt’altezza, ad esempio, sono massellate tornite e integrate
Nessun riferimento temporale o elettrodomestico a vista: la nuova cucina by SCIC dichiara la propria vocazione artigianale al di là delle mode
nell’anta con un motivo che permette di muovere le composizioni su più livelli, mantenendo un profilo continuo che esalta la natura plastica della superficie rigata. Le ante diventano un elemento stilistico e compositivo, giocano con gli spessori e con la rigatura verticale della superfice, che aiuta a perseguire il concetto di ‘continuum’ nascondendo gli stacchi e sottolineando il principio di sistema boiserie con ‘sorprese a scomparsa’. Un altro aspetto insolito e importante di Swing risiede nella profondità dei suoi moduli, disponibile nelle micro size da 180 e 130 mm in aggiunta alle tradizionali da 350 e 600 mm. E anche nella serie di serrandine scorrevoli inseribili a piacere in un secondo momento, dato che il mobile è predisposto ad accoglierle su ogni mensola con l’inserimento di un fissaggio magnetico, modificando così facilmente il look complessivo. Completano Swing soluzioni retroilluminate e la scelta del granito per il top: pietra dalle eccezionali caratteristiche meccaniche, ignifughe e idrofughe, qui reinterpretata con una macchia aperta tipica dei marmi.