ARTE LIQUIDA
A bordo della nuova navetta dislocante di Custom Line si celebra l’incontro tra la nautica e le opere di grandi pittori
La navetta di Custom Line
TELLI, nome proprio, intimo e significativo, di uno yacht che custodisce alcune opere d’arte della collezione privata della famiglia armatrice: lavori di Alighiero Boetti, Alex Katz, Mimmo Paladino e Robert Longo. «L’arte a bordo regala un immenso privilegio: quello di un momento perfetto in cui si possono apprezzare le opere sotto diverse sfumature di luce, incantati dai riflessi e dalla bellezza del mare». Così l’avvocato Alberto Galassi, Ceo di Ferretti Group, racconta l’incontro tra nautica e arte a bordo di M/Y TELLI, Custom Line Navetta 37.
AD: Qual è la caratteristica distintiva del brand?
AG: Ha scritto la storia della nautica di alta gamma offrendo la possibilità di realizzare un prodotto su misura. Si possono personalizzare tutti gli allestimenti interni e gli elementi decorativi dello yacht, che diventa così lo specchio in cui l’armatore esprime il suo gusto estetico.
AD: Come viene declinato questo gusto su TELLI?
AG: Ha un design raffinato che combina tecnologia all’avanguardia con soluzioni stilistiche ad alto grado di innovazione. È una barca molto intima.
AD: Ci sono tratti comuni nello spazio lasciato alla soggettività?
AG: Lo yachting è sempre più orientato verso il concept di ville e loft galleggianti, da abitare in navigazione. Il nostro obiettivo è offrire interni ed esterni ampi e sofisticati che massimizzano la vivibilità a bordo e garantiscono all’armatore privacy e benessere, esaltando al tempo stesso il contatto con il mare.