IL CRIMINE
Se non sono bloccati a dovere, stress, cattiva alimentazione, raggi UV e inquinamento accelerano il processo d’invecchiamento innescato dal passare del tempo. Negli ultimi 20 anni la ricerca scientifica internazionale, grazie anche a tecnologie sempre pi• sofisticate, ha scoperto nuovi attivi (acido ialuronico, collagene, elastina, cellule staminali, retinolo) capaci di contrastare la comparsa dei segni dell’etˆ. Ma nessun esperto finora si era spinto a ipotizzare che ci fosse una stretta connessione tra le rughe e l’indebolimento del sistema immunitario. Gli studi condotti dai laboratori Shiseido in collaborazione con il Cutaneous Biology Research Center di Harvard hanno, invece, dimostrato un diretto coinvolgimento delle cellule di Langerhans (le “sentinelle” del sistema immunitario) nel preservare la salute e la bellezza della pelle: mantenerle attive e vitali • il segreto per avere una pelle giovane, forte e sana a ogni etˆ. Anche di questo si parla durante un importante convegno di immunologia in programma dal 29 settembre al 1¡ ottobre all’Istituto Humanitas di Milano. La ventennale ricerca sui meccanismi dei sistemi di autoriparazione della pelle ha messo in luce dunque le prime responsabili di una pelle giovane, a prescindere dall’etˆ biologica: le cellule di Langerhans. Scoperte nel 1868, pattugliano la pelle e la difendono dagli attacchi esterni. ÇCi siamo concentrati sulle cellule di Langerhans, che rappresentano circa il 5 per cento delle cellule della pelle, perchŽ formano un network che ne protegge l’immunitˆ e ne mantiene l’omeostasi, cio• i parametri fisiologici che la preservano giovane e sanaÈ, ha spiegato lo scienziato Junichi Hosoi, a capo dei laboratori Shiseido. Sperimentazioni successive di diversi ingredienti hanno individuato una miscela in grado di tamponare il declino delle cellule difensive, mantenendo attivi gli enzimi CD39.