DITTATURE TRICOLOGICHE
Ha ragione Maria Laura Rodotà, “i parrucchieri sono come gli chef. Se maschi, sono più ganzi”. Ed è vero che la relazione con loro è complicatissima e, spesso disfunzionale, soprattutto se sono divi (sì, è capitato anche a me di uscire in lacrime dopo un taglio creativo). Io non ho avuto il coraggio di rompere con il mio, ma mi sono data da fare per eliminare la sudditanza. E ora è tutta un’altra vita!