LAUREN E IL PELLICANO

Vanno all’asta gli oggetti più preziosi (e più amati) della diva di Hollywood

Èil classico appuntamento che non si può non segnare fin d’ora sull’agenda 2015: a marzo, a New York, si terrà una grande asta della collezione d’arte appartenuta a Lauren Bacall. A far rivivere il mito della leggenda di Hollywood, scomparsa lo scorso agosto alla soglia dei 90 anni, è Bonhams, che mette all’incanto 700 pezzi recuperati nelle case in cui la Bacall ha vissuto con il marito Humphrey Bogart a New York, Los Angeles e Long Island. Tra i lotti all’asta, gioielli, valigie Louis Vuitton e capolavori firmati Henry Moore, Pablo Picasso, David Hockney. Ma a destare particolare interesse sono i pezzi d’arte tribale a cui la diva si appassionò, mentre Bogart girava La regina d’Africa, e un’opera dell’artista e incisore Robert Havell dedicata al Pellicano bianco americano, tanto amato dall’attrice. Il mito continua. (Stefania Romani)

Ritratto di una giovane Lauren Bacall. A destra, una delle opere della sua collezione d’arte che verrˆ messa all’asta a marzo: il Pellicano bianco americano dell’incisore Robert Havell.