BIANCO DA OSKAR
In un antico post office nelle valli del Vorarlberg, ti aspetteresti di incontrare una Heidi austriaca. Invece ti imbatti in un’ambasciatrice del benessere olistico. Con un fratello capace di creare un paradiso rotondo, silenzioso, abbagliante
Prendete un antico ufficio delle Poste lungo il percorso della diligenza asburgica. Incorniciatelo con i verdi prati delle valli del Vorarlberg. Aggiungete le magiche erbe alpine della Selva di Bregenz, tanta ricerca scientifica, un tocco d’Oriente e il gusto per il design minimalista. La Susanne Kaufmann Spa di Bezau (Austria), ospitata dal Post Hotel, è l’apoteosi dei contrasti, il regno dello Yin e dello Yang, la sintesi della tradizione e dell’innovazione. E vi spiego meglio perché. Arrivando da Milano, dopo aver attraversato Svizzera e Liechtenstein, in un crescendo di prati, montagne e torrenti, le aspettative non vengono deluse: la struttura che mi attende è la tipica baita in legno su tre piani (con tanto di gerani fucsia sul davanzale e tetto spiovente), dalle cui finestre potrebbe affacciarsi un clone di Heidi. Intorno, mucche e capre al pascolo. All’interno, receptionist in divisa tirolese. Poi arriva Susanne, abito corto dal taglio avveniristico, capelli raccolti in una lunga